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Quando Euronics ti tratta così...

Fonte: Google Maps Recensioni.

https://www.google.com/maps/contrib/106777303717868835939/place/ChIJZVi7sY-D1RIRuhqDz3_LHEQ/@43.8485495,10.5022726,16z/data=!3m1!4b1!4m6!1m5!8m4!1e1!2s106777303717868835939!3m1!1e1?hl=it?utm_source%3DGoogleMaps-it

 

Ieri, in data 7 luglio 2022 è apparsa la mia recensione su Google Maps relativa al Punto Vendita EURONICS CDS di Viale Carlo del Prete, Lucca.

 

Riporto qui integralmente il testo della mia recensione, la risposta a nome di Euronics e la mia controrisposta, necessariamente articolata e non postabile per limite di caratteri sul sito di Google Recensioni.

 

 

La mia Recensione

Pessimo, pessimo, pessimo servizio. Lucca, Euronics di Viale Carlo del Prete. Gio 07 luglio ore 08:48. I vostri direttori punti vendita devono imparare l'educazione base. Grave che accada con un dipendente, ma che il Direttore si compirti cosí... Invece del "Buongiorno" mi sono preso un commento acido e ingiustificato dal direttire all'apertura parcheggio perché ero in attesa con l'auto per entrare. Posto che abbia sbagliato a attendere lī... sarebbero bastati un tono e delle parole diverse da un maleducato sarcasmo. Bastava un sorriso, un buongiorno e un'osservazione. Ragion per cui per me, come catena e punti vendita, siete MORTI E SEPOLTI. Mi pento di aver acquiststo in passato da Voi un buon 2.800 euro di prodotti vari in sei anni circa. Ma si puó sempre rimediare. Oggi 128 euro spesi altrove. Per iniziare. Senza alcuna cordialità. Furio DETTI

 

La risposta di EURONICS

Risposta dal proprietario 19 minuti fa
Buongiorno Furio, ci spiace molto leggere la tua recensione negativa, e poiché teniamo alla soddisfazione dei nostri Clienti, abbiamo deciso di approfondire l’accaduto presso il punto vendita di Lucca. La direttrice ci ha raccontato dettagliatamente quanto accaduto, riferendoci che la tua auto sostava prima della sbarra alle 8.45, quando è chiaramente scritto in tutti i cartelli che il parcheggio, essendo privato, apre alle 9,30, e quando ti è stato fatto notare, gentilmente, che ti eri fermato in un punto dove diventava pericoloso per le auto che si accodavano, la tua risposta è stata che sapevi che è un parcheggio privato ma che ci parcheggi sempre e che se l'avessero tamponata avrebbe pagato l'assicurazione dell'auto dietro, in quanto tu conosci molto bene il codice della strada. Dopo che la direttrice ha aperto la sbarra, hai parcheggiato e te ne sei andato. Ma non è finita qui, perché alle 10.00 ti sei presentato in negozio per un acquisto e, quando l'addetto ha chiamato la direttrice per risolvere un problema, hai iniziato ad offendere i nostri collaboratori riferendoti all'episodio della mattina alla sbarra, definendolo "diverbio con il personale" e ribadendo la teoria dell'assicurazione che avrebbe pagato eventuali tamponamenti. Peccato che "il personale" al quale ti riferivi era la direttrice stessa che ti ha garbatamente ripetuto che ti trovavi in un posto dove non avresti dovuto stare. A quel punto hai iniziato ad inveire contro la direttrice dicendo che sarebbe stata l'ultima volta che avresti comprato da noi, proseguendo con le varie minacce del caso....tra le quali la recensione. Chi ci conosce sa che non è assolutamente nel nostro stile trattare con sufficienza o mancare di rispetto ai Clienti, per i quali ci impegniamo ogni giorno con un'offerta di servizi e assistenza che possa essere sempre all'altezza delle loro attese, e tutto il personale è accuratamente formato a questo fine. Ti auguriamo una buona giornata. A.

 

La mia controrisposta

Il ringraziamento per la risposta è puramente formale, visto il tenore e il tono della stessa.
Intanto, visto che la Direttrice rappresenta solo una delle "campane" o versioni in ballo, sarebbe da Voi stato doveroso per principio l'uso di un condizionale. Visto che invece date per acclarati come "fatti" le parole della Vs. Dipendente/Direttrice ci tengo a maggior ragione a rispondere in dettaglio.
Il meno che posso dire è che la versione fornita dalla Direttrice nei seguenti punti NON risponde affatto al vero. Ma si tratta di smaccate menzogne. Che elenco in dettaglio:
1. NON mi è stato fatto "notare gentilmente"un bel niente. Preciso che mentre aspettavo in macchina, ho sentito la persona in oggetto affiancare l'auto parlando tra se e NON certo rivolta a me: "Questi XXXXXXX non hanno ancora capito che questo è un posteggio privato". Non riporto la parola che ho udito perché ammetto di non essere sicuro di averla intesa bene. Nell'incertezza premetto che NON MI E' PARSA un termine civile o urbano. Ma qui posso ammettere di aver capito male stante i rumori esterni. Ben compresi invece il resto della frase e la circostanza. A quel punto sono stato io a replicare, alla Vostra dipendente "che ero perfettamente al corrente della natura del pacheggio e che stavo appunto attendendo." La vostra Direttrice si stava già allontanando, mentre apriva la sbarra, senza che si degnasse di rispondere.
  1. La mia osservazione sul codice della strada è vera ma l'ho espressa solo dopo, circa alle 9:50 in sede di colloquio con la signora. La quale ha avanzato il pretesto di un possibile tamponamento/incidente. Ho ribadito serenamente che la responsabilità in eventuali tamponamenti ricade solo su chi tampona. Come è evidente e chiaro. Quindi è mio dovere esprimere la valutazione che la signora finora vi abbia mentito almeno parzialmente sia sul primo colloquio che sul secondo.
  2. La vostra Direttrice ha mentito anche sul fatto che io me ne sia andato dopo aver parcheggiato dentro. No. Falso. Ho correttamente atteso in loco che il Negozio aprisse, alle 09:30. Con diverse persone in fila. Non uso i parcheggi privati per i miei comodi e anche qui mi attengo all'uso prescritto. Che la Vostra Direttrice abbia detto che "mi sono allontanato" è assai grave. Ma non finisce qui... (stavolta tocca a me dirlo):
  3. Faccio notare che NON SOLO ho tenuto col personale mandato a richiedere la Diretrice il medesimo tono educato, cortese e riconoscente e il vostro addetto ai PC può confermarlo. NON ho MAI ALZATO LA VOCE, HO SEMPRE DATO DEL LEI, ho sempre replicato senza ingiurie o attacchi personali. Stesso tono tenuto durante le mie rimostranze. Leggere da voi (ho screenshottato a mia cautela anche per avvalermene nelle sedi opportune, visto che non vi siete peritati qui pubblicamente a esprimere tali falsità come FATTI) che avrei "inveito contro la direttrice" e avrei espresso le "varie minacce del caso" getta una luce ben chiara sulla qualità della vostra risposta e attenzione al cliente. Mi auguro che i lettori delle recensioni apprezzino quanto riscontro. Faccio NOTARE che NON ho mai parlato in tale sede di alcuna recensione (ma son dettagli) E QUESTA È LA TERZA FALSITÀ. Quello che trovo ESTREMAMENTE GRAVE - LA QUARTA FALSITÀ da parte VOSTRA - È AVERMI ATTRIBUITO UNA CONDOTTA MINACCIOSA E AGGRESSIVA MAI TENUTA, condotta che, qualora confermata AVREBBE RILEVANZA IN SEDE CIVILE E PENALE. A questo punto non si tratta più di una recensione su cui ciascuno esprime le sue "prevedibili" considerazioni, il cliente scontento e l'esercente ovviamente sulla difensiva... A questo punto la questione diventa qualcosa di molto serio, nel cui merito mi cautelerò nelle sedi che riterrò più opportune. Qui aggiungo che ho concluso il mio colloquio restituendo alla direttrice la "spesa" prevista dicendole di "conteggiarla come costo iniziale e futuro della mancanza di gentilezza". Solo questo. NIENTE "invettive o minacce" e neanche un riferimento a recensioni. Molto grave che lo abbiate detto. MOLTO GRAVE.
Vi auguro di perdere ulteriori clienti. Non la ritengo una minaccia ma una piana conseguenza di precise azioni e condotte.