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Ignoranta/Ignorantia

Curiosando per ben altri motivi nel web, ossia nell'ottimo Internet Archive, sono incappato un una piccola vena d'oro. Questa immagine. Scattata da Justin Bianchi, col titolo di "Mussolini_9955".

 

La trovate qui, completa di riferimenti di licenza CC.

 

Voglio dunque condividere con voi questo bel momento in cui da un documento fotografico si arriva a capire l'essenza di un periodo e di un intero movimento politico (Occupy WS, qui declinato nella sua variante glocal "Occupy Chicago" nel novembre 2011).

 

La unwitty girl in questione sbandiera un cartello con una citazione del Duce, il cui significato, nell'intenzione sua e dei manifestanti, vorrebbe essere chiaro e lampante, con valore di confessione:

 

«Il Fascismo è l'unione di Stato e Potere delle Multinazionali» Benito MUSSOLINI

 

Peccato che la ragazza, credendo di aver scovato la rivelazione sulla natura del Fascismo, ha completamente travisato il senso della frase mussoliniana a causa di una pedestre interpretazione del cartello. Perché ho zero dubbi sul fatto che la ragazza abbia fedelmente copiato da un discorso o testo del dittatore italiano la frase, tradotta dall'italiano all'inglese; ma ho altrettanti dubbi, cioé zero, sul fatto che abbia deciso di portare queste parole in corteo per "smerdare" le Corporations o Multinational Corporations. Qui la pagina Wiki che ne parla. Vale a dire compagnie di servizi multinazionali che hanno negli USA la loro patria d'elezione (e per nonna la Compagnia Olandese delle Indie Orientali). Le nemiche di ogni movimento liberalleftist, noglobal (ma oggi curiosamente allineato di questi tempi a favore della  globalizzazione), sceso in piazza; lo scenario in cui la nostra ingenua e incolta attivista è ritratta.

 

Peccato che il corporate power a cui Mussolini alludeva non era certo quello delle moderne multinazionali capitaliste e finanziarie che nei suoi anni stavano iniziando a affermarsi, partendo proprio dagli USA e dall'Inghilterra, bensì quello del corporativismo fascista, il tentativo fallito di creare una sinergia fra industria capitalista e lavoro salariato e privato. Sul modello delle corporazioni medievali.

 

Ora come storico riconosco certamente che si potrebbe discutere per milioni di ore su quanto Mussolini sia riuscito o no a realizzare quel modello ideale, e quella promessa; o non piuttosto a creare un maldestro Capitalismo dirigista di Stato. Ma una cosa in scienza e coscienza storica è indiscutibile: in questa frase Mussolini parla del corporativismo, non delle multinazionali finanziarie e di servizi!

 

Chi è in grado di capirlo? Chiunque possieda un'educazione e una cultura tali da riconoscere il contesto in cui si muove la terminologia politica mussoliniana. Nessuno storico serio farebbe l'errore che ha fatto questa ragazza: scambiare "corporate power" per "potere delle multinazionali"!

 

Questa immagine comunque una preziosa ammissione la fa. Ma non viene affatto dal pettoruto condottiero sul balcone, bensì da questa esile upper class girl che cammina per la strada; la quale confessa la sua più o meno colpevole ignoranza della storia e della politica, nonché della terminologia che è sottesa a esse.

 

Riuscite a vedere il fil rouge che lega questa contestazione al gretismo e alle sardine?

 

Io si. È una miscela di inconsapevole ignoranza, manipolazione dall'alto di giovanissimi inesperti, variabilmente involontaria arroganza giovanile e incultura diffuse. Nel lanciare proprio quelle accuse che tanti di questi giovani (ora meno giovani che spediscono i figlioletti ai Fridays for future) muovono ai loro genitori - magari anch'essi no-logo e no-global - e alle cattive "destre populiste razzifasciste ecc... ecc.. ecc...". Insomma questa foto ci racconta una storia molto interessante: la storia di questo ventennio dal 2000 e la storia di una contestazione nata male e cresciuta peggio. Che sventola slogan di cui non ha cognizione alcuna.

 

Una contestazione "Ignoranta"; anzi colma di ignorantia. Come preferisco dire nella lingua cara anche al signore del cartello.